Dopo la prima parte del precampionato che si è svolta al centro sportivo di Assemini dall’8 al 19 luglio, il Cagliari dallo scorso lunedì si prepara alla nuova stagione in quel di Châtillon agli ordini del nuovo allenatore Davide Nicola e del suo staff. I rossoblù si alleneranno in Valle d’Aosta fino al 4 agosto, dopodiché torneranno in Sardegna per preparare la prima uscita ufficiale della stagione, la gara di Coppa Italia in programma lunedì 12 agosto alle 21.15 alla Unipol Domus contro una tra Carrarese e Catania (turno preliminare il 4 agosto).
Dopo la prima amichevole stagionale, disputata al campo 1 del CRAI Sport Center contro la Primavera rossoblù di mister Pisacane e terminata 3-0 (reti di Azzi, Viola e Deiola), il Cagliari ha affrontato ieri pomeriggio allo stadio “E. Brunod” di Châtillon il Como neopromosso in A, avversario alla Unipol Domus tra un mese esatto (lunedì 26 agosto, ore 18.30) alla seconda giornata di campionato. Il risultato finale è di 3-1 per i lariani di Fabregas che al 12’ passano in vantaggio con Cutrone che insacca con un destro angolato da una ventina di metri. Al 21’ il raddoppio del “Gallo” Belotti, nuovo centravanti della squadra comasca. I rossoblù accorciano le distanze al 46’ con Deiola, il più lesto ad avventarsi sul pallone dopo la respinta di Reina su colpo di testa di Luperto (che ci ha provato, sempre di testa, in altre due occasioni). Nella ripresa il Cagliari si presenta in campo con una formazione rivoluzionata rispetto a quella della prima frazione e va vicino al gol in più di un’occasione, ma il Como va a segno per la terza volta al 26’ con Gabrielloni.
Il risultato non spaventa il tecnico Nicola che, come riportato dal sito ufficiale del Club, ha dichiarato: «In questa fase non mi interessa minimamente il risultato ma guardo all’intensità e all’applicazione dei ragazzi», parlando inoltre di «parecchie note liete» e di «atteggiamento giusto».
In Valle d’Aosta il Cagliari è ora atteso dall’incontro col Catanzaro (30 luglio, ore 19). Il 2 agosto il trasferimento a Modena, dove allo stadio “Braglia” (ore 17) si giocherà l’amichevole con i Canarini di Pierpaolo Bisoli.
Sul fronte mercato, il tecnico rossoblù dopo l’amichevole di ieri ha dichiarato: «Oggi alcuni calciatori non potevamo impegnarli, perché non possiamo giocare in 31, e qualcuno andrà a completare il proprio percorso di crescita in altri contesti». Si apre dunque il fronte delle cessioni, specialmente per i giovani che hanno bisogno di giocare e maturare esperienza.
L’ultimo arrivo, quello del portierone albanese Alen Sherri, lascia presagire che Radunović cambierà presto aria. Con l’utilizzo di Zappa come braccetto di destra della difesa a tre, in attesa del ritorno di Mina dalle vacanze, la situazione del reparto difensivo sembra ben definita con sei uomini a disposizione di Mister Nicola.
Per quanto riguarda gli esterni, il nuovo acquisto Zortea è il candidato numero uno a presidiare la fascia destra. Sulla sinistra Augello parte in vantaggio nelle gerarchie, con Felici (che però ieri ha fatto la spola tra centrocampo e trequarti), appena giunto dalla Feralpisalò, pronto a farsi spazio negli schemi e nelle idee del tecnico. Punto interrogativo su Azzi (utilizzato a destra in questo precampionato) e Di Pardo: uno dei due potrebbe lasciare l’Isola.
Affollamento in mezzo al campo, dove sono quasi sicuri della permanenza in Sardegna Deiola, Makoumbou, Prati e Adopo, appena arrivato in prestito dall’Atalanta. Da monitorare la situazione di Marin (lo scorso anno con Nicola a Empoli) e Pereiro, di rientro dai prestiti. C’è poi Jankto, molto deludente al primo anno in rossoblù, orfano di Ranieri che lo ha voluto fortemente in squadra. Senza dimenticare Kourfalidis, protagonista nello scorso torneo di B con la Feralpisalò (29 presenze, 3 gol e 2 assist). Che ne sarà di loro?
Sulla trequarti il rinnovo di Viola, che lo scorso anno ha garantito gol fondamentali per la salvezza, appare molto importante. In attesa del sempre più probabile colpo Gaetano (per Conte è fuori dal progetto), il cui ritorno sarebbe ossigeno puro per la squadra e tutto l’ambiente rossoblù.
L’attacco potrebbe ancora cambiare leggermente volto: Piccoli sarà molto probabilmente il centravanti titolare, mentre Pavoletti potrà scendere in campo nei finali di partita alla ricerca di gol pesanti. Per Luvumbo si parla di un interessamento del Parma, ma l’angolano è destinato a rimanere in Sardegna per garantire i suoi cambi di velocità accanto alla prima punta o alle sue spalle. Supporto al centravanti che potrà essere garantito anche da Felici, uomo che Nicola apprezza per la sua duttilità. Incerta la posizione di Lapadula, che potrebbe avere ancora mercato (Serie B?), la cui partenza aprirebbe le porte all’arrivo di un nuovo attaccante.
