Dopo il successo del tour primaverile che ha registrato il sold out nei principali teatri della Sardegna (il Teatro Lirico di Cagliari, l’Eliseo di Nuoro e il Verdi di Sassari), e in due tra i palcoscenici più rilevanti per la comicità nazionale (l’Ambra Jovinelli di Roma e il Teatro Manzoni di Milano), il cammino di “È inutile a dire!”, lo spettacolo di Jacopo Cullin, prosegue il suo viaggio nella calda estate isolana.
Giovedì 3 agosto (alle 21) Cullin andrà in scena nella cornice dell’Anfiteatro Comunale di San Gavino Monreale (Su), affiancato dall’attore, amico e rodata spalla Gabriele Cossu, con le musiche del trio guidato da Matteo Gallus al violino, con Riccardo Sanna alla fisarmonica e Andrea Lai al contrabbasso. L’amato artista cagliaritano sarà ancora in scena nove giorni più tardi (sabato 12 agosto) a Lanusei (Nu) in occasione del festival Rocce Rosse Blues.
«Per motivi lavorativi non erano in programma altre repliche di “È inutile a dire!”, ma data la grande richiesta abbiamo deciso di programmare due nuovi appuntamenti», dice Cullin.«Torneremo a Lanusei ma soprattutto, dopo oltre 10 anni, riusciremo finalmente a fare uno spettacolo nel bellissimo Anfiteatro di San Gavino, non vediamo l’ora.»
“È inutile da dire!” nasce nella seconda metà del 2018 dalla penna di Cullin, con la precisa volontà di esplorare e approfondire con sottile ironia e raffinata comicità le dinamiche relazionali che caratterizzano il nostro tempo. Attraverso le poetiche e argute visioni di tre dei suoi storici personaggi (Signor Tonino, Salvatore Pilloni e Angioletto Biddi ‘e Proccu), l’autore evidenzia problemi e fragilità della attuale società, dominata dalla precarietà delle relazioni e dalla costante crisi esistenziale che pervade l’essere umano.
Jacopo Cullin è un attore e regista cinematografico italiano. Ha partecipato nel ruolo di protagonista a numerose serie tv prodotte da Rai e Mediaset, è recentemente apparso nel ruolo di coprotagonista nella seconda stagione della serie tv di Rai1 “Le indagini di Lolita Lobosco”, affiancando Luisa Ranieri, con la regia di Luca Miniero. Sul grande schermo è stato protagonista di svariate pellicole di successo come “L’Arbitro” e “L’Uomo che Comprò la Luna” di Paolo Zucca, “La Stoffa dei Sogni” di Gianfranco Cabiddu e “La Buca” di Daniele Ciprì. Ha interpretato il ruolo di Luigi Zanda in “Esterno Notte” di Marco Bellocchio nel 2022. Come regista ha realizzato numerosi cortometraggi premiati in diversi festival italiani, spot pubblicitari e campagne per il sociale, dirigendo nel 2013 il cortometraggio Special Olympics e Gigi Riva per l’apertura dei giochi estivi Special Olympics. A teatro si è esibito nei più importanti palcoscenici isolani con gli spettacoli “Sei in me!”, “Non ricordo nulla” e l’attuale “È inutile a dire!”.