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    Sardegna: una meta turistica da visitare anche in inverno

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    Chi l’ha detto che la Sardegna è una destinazione turistica che può essere scoperta solo in estate? Anche negli altri mesi dell’anno questa regione ha molto da offrire, con paesaggi naturali e sagre tradizionali a cui prendere parte.

    Si potrebbe iniziare il proprio tour da Cagliari, città molto più bella di quel che si potrebbe immaginare se non la si conosce: merito dei suoi quartieri storici, delle sue chiese e delle sue fortificazioni. Da scoprire per esempio il carcere di Sant’Efisio, la cattedrale di Santa Maria e la cripta di Santa Restituta. Da non dimenticare, poi, il bastione di Saint Remy, il Museo d’Arte Siamese Stefano Cardu e la Galleria Comunale d’Arte.

    Il problema, per chi raggiunge la Sardegna in traghetto o in aereo, è che senza macchina è molto difficile riuscire a muoversi sull’isola. Proprio per questo motivo sarebbe auspicabile poter usufruire di un’auto, così da spostarsi senza difficoltà in contesti naturali e rurali come quelli sardi, diversi dagli itinerari cittadini.

    Di conseguenza conviene fare riferimento alla formula del noleggio auto, che offre numerosi vantaggi sia perché garantisce la piena libertà di movimento, sia perché consente a chiunque di personalizzare il proprio itinerario nel modo che si preferisce. Per esempio Maggiore è presente con il noleggio auto a Olbia aeroporto, un punto strategico per iniziare un viaggio invernale in Sardegna.

    Per esempio si potrebbe raggiungere Iglesias per visitare i suoi siti minerari: ci troviamo a nord di Cagliari, in un contesto in cui erano presenti insediamenti abitativi fin dai tempi della preistoria. Iglesias è la capitale del Sulcis, una regione storica che vanta colori vividi, tra il blu intenso del mare e il rosso della terra. Per tutti gli appassionati di archeologia industriale, questo è un vero e proprio paradiso, considerati i tanti siti minerari presenti. Il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, insomma, è una meta da non perdere in bassa stagione.

    Da vedere fra l’altro il sito della Laveria Lamarmora, che si trova sulla costa di Nebida, non molto distante da Masua. Porto Flavia è una galleria di transito altrettanto affascinante, a maggior ragione nel caso in cui venga visitata con le prime luci del tramonto, mentre il sole si abbassa dietro il Pan di Zucchero. Ultimo, ma solo in questo elenco, è il percorso in trenino che si può affrontare nella cavità della Grotta di Santa Barbara.

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