La troupe della popolare trasmissione di Rai Uno e il conduttore Federico Quaranta nel Logudoro e Gallura tra imprese artigiane e paesaggi inconsueti. In onda il 31 dicembre prossimo. Maria Amelia Lai (Confartigianato Sardegna): “Importante iniziativa di Confartigianato in collaborazione con la Rai per dare voce alle imprese e ai territori”.
Il nord Sardegna per tre giorni è stato teatro delle riprese della trasmissione “Linea Verde Start” di Rai 1, programma dedicato alle eccellenze artigiane logudoresi e galluresi associate a Confartigianato, per la puntata che andrà in onda il 31 dicembre prossimo.
Capitanata dal conduttore e giornalista Federico Quaranta, la troupe, composta anche da tecnici e operatori tv, ha visitato le realtà artigiane, e i territori dove queste operano, per raccontare la storia delle loro attività e delle loro passioni, per rendere tangibile l’anima dell’artigianalità e l’importanza della tradizione e dell’innovazione nel mondo del “saper fare”. Linea Verde Start, infatti, nasce come progetto di Confartigianato per mostrare la bellezza dei territori regionali unitamente alle realtà produttive del mondo all’Associazione Imprenditoriale, che vivono la tradizione locale e la rielaborano con la capacità delle maestranze artigiane.
Le riprese sono iniziate nel Logudoro, a Ozieri con la visita all’impresa artigiana Mulino Galleu e il suo Museo, con intervista a Sonia Galleu, e alle Grotte di San Michele. Successivamente la troupe si è spostata a Ittireddu per le riprese alla Chiesa di Santa Croce. Le telecamere poi hanno preso la direzione della Gallura dove, a Calangianus è stato girato un pezzo sulla Tomba di Giganti di Pascaredda, mentre a Tempio Pausania, Federico Quaranta ha prima incontrato Antonello Meloni, dell’azienda artigiana TP Cork, che opera nella trasformazione del sughero, poi Lucia Cascioni dell’impresa Erbe di Sardegna, attiva nella lavorazione delle erbe spontanee. Il percorso di scoperta delle bellezza artigiane e naturalistiche è poi proseguito a Cugnana, alle porte di Olbia, dove la troupe ha incontrato Stefano Varrucciu, dell’impresa Ceramiche Varalto, produttrice di raffinati pezzi di artigianato, ceramiche e piastrelle sarde. In chiusura le telecamere hanno catturato le immagini di Capo Figari e Cala Moresca.
Grazie a tutto questo materiale, il conduttore mostrerà l’Isola e la sua intensa passione attraverso un modo meno convenzionale: l’ultimo giorno dell’anno, per chi si sintonizzerà su “Linea Verde Start”, apparirà l’anima di una regione che spazia tra i monti e il mare, in un connubio inestricabile. Il programma, vedrà quindi l’Isola con le sue molteplici anime di mare e di terra e il suo patrimonio di imprese artigiane immerse in un contesto paesaggistico mozzafiato. La fertilità è il filo conduttore che lega le storie di questi imprenditori spinti dalla passione per il proprio lavoro e protagonisti di attività che tutelano e valorizzano le ricchezze naturali del territorio.
“Nelle mani delle donne e degli uomini passa tutta intera la storia di una comunità – ha commentato il conduttore Federico Quaranta – e in questa puntata verrà confermato come la tradizione dell’artigianato sardo non sia qualcosa di statico ma un elemento sempre in evoluzione”.
“Orgoglio, passione, manualità e genio sono le caratteristiche dell’artigianato sardo e la vera forza delle nostre imprese – ha aggiunto Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, il cui intervento concluderà la puntata dedicata all’Isola – realtà che perlopiù sono familiari e proseguono la tradizione dei loro predecessori. Con questa importante iniziativa Confartigianato, in collaborazione con la Rai, dà voce e visibilità al nostro mondo artigianale, così unico e valoroso nel creare eccellenze e nel mantenere vive e vitali storia e tradizioni della nostra terra”.