“È stata fondamentale la battaglia dei popoli sardo, siciliano e delle altre isole, con la Sardegna protagonista, che hanno contribuito a raccogliere le firme incrociando il sentimento popolare con la disponibilità parlamentare, che è stata centrale”. Lo ha detto oggi nell’Aula della Camera la presidente della commissione Lavoro Romina Mura (Pd) dichiarando il voto favorevole del Partito Democratico alla proposta di legge costituzionale per il riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall’Insularità, condiviso dai colleghi sardi Gavino Manca e Andrea Frailis.
L’attuale formulazione dell’articolo 119, per la parlamentare “rappresenta il riconoscimento di una situazione geografica, sociale ed economica peculiare e inserisce nel dibattito politico l’insularità, che diventa il parametro base per individuare poi i livelli essenziali di prestazione, per perequare e definire i fabbisogni standard dei territori e destinare le risorse necessarie”.
Sottolineando “le disuguaglianze che nell’Italia insulare sono tremende” Mura ha spiegato che “attraverso il principio di insularità si può rilanciare il meccanismo pattizio che sta alla base del rapporto tra lo Stato e le Regioni speciali”, precisando che “il ruolo delle Autonomie speciali che deve essere rivisto e ampliato”.