Un nuovo tassello si aggiunge alla già ricca offerta della Struttura Complessa di Cardiologia e Unità di Terapia Intensiva dell’Ospedale San Francesco di Nuoro.
È stato attivato, infatti, il nuovo Ambulatorio di Valutazione della Fragilità Cardiovascolare. Un servizio fondamentale che, come spiega il Direttore della Cardiologia nuorese, Mauro Pisano «è rivolto a tutti quei pazienti “fragili” che devono essere sottoposti a procedure interventistiche». «Per pazienti fragili – prosegue – si intendono persone quasi sempre anziane, spesso over 70, con coesistenti patologie croniche che impattano in maniera rilevante sulla prognosi e sulla qualità di vita. Alcuni esempi? Il grande anziano, il paziente oncologico, il diabetico complicato. In sintesi, è necessario oggettivare in maniera precisa se l’intervento che viene proposto porterà realmente un beneficio al netto delle condizioni patologiche coesistenti in quello stesso paziente».
A gestire le nuove attività ambulatoriali, sarà il Dottor Fabrizio Brau, giovane professionista che vanta una importante esperienza nel campo.
Con l’attivazione del nuovo ambulatorio, la Cardiologia del San Francesco si propone di identificare precocemente la fragilità, al fine di prevenire il declino funzionale, ridurre il rischio di complicanze associate alla fragilità, come ospedalizzazioni ricorrenti e mortalità precoce, migliorare gli esiti riferiti dai pazienti sottoposti a procedure invasive/ad alto impatto psicofisico, migliorare la qualità della vita dei pazienti fragili attraverso interventi personalizzati, promuovere la continuità assistenziale integrando i servizi ambulatoriali con il follow-up a lungo termine.
Inizialmente l’attività sarà dedicata soprattutto alla valutazione dei pazienti che devono essere sottoposti a procedure in ambito cardiovascolare.