Si tingerà di rosa la spiaggia antistante lo stabilimento balneare Militare dell’Esercito al
Poetto di Cagliari per festeggiare il decennale associativo delle Karalis Pink Team “Daniela
Secchi” con un programma ricco di sport e festeggiamenti per celebrare i 10 anni insieme,
da oggi sino al 6 ottobre 2024. Una ricorrenza che diventa manifestazione di carattere nazionale rivolta alle squadre di Dragon Boat del movimento italiano delle donne in rosa e delle loro supporter, con la partecipazione di circa 300 atlete provenienti da tutta Italia, che hanno già confermato la loro presenza dedicando alla città di Cagliari un’attenzione particolare anche dal punto di vista turistico.
Sono trascorsi 10 anni di vita associativa per la Karalis Pink Team “Daniela Secchi” –
Associazione sportiva dilettantistica e di Promozione Sociale, che appartiene al cosiddetto
“Mondo di donne in Rosa”, movimento internazionale BCSPC International Breast Cancer
Paddlers Commission – che unisce donne operate di cancro al seno per la riabilitazione
psico-fisica, attraverso la pratica del Dragon Boat.
Il Dragon Boat è un’imbarcazione di oltre 12 metri con testa e coda a forma di dragone
spinta in acqua dal moto di 20 atlete che pagaiano in sincronia, a ritmo di tamburo col
supporto della timoniera, diffuso in tutto il mondo e ad oggi in Italia si contano ben 49
equipaggi. L’idea di contrastare il tumore e le problematiche derivanti praticando la
disciplina del Dragon Boat, trova radici nel pensiero del dottor Don McKenzie della
University of British Columbia che nel febbraio del 1996 a Vancouver in Canada che con
l’equipe di Medicina dello sport e fisiologia costituisce un gruppo di ricerca, coinvolgendo
donne di età, peso, esperienza sportive molto vario tra loro, accomunate dall’ esperienza
della malattia. Gli allenamenti sul dragone con l’uso della pagaia, dimostrarono un
miglioramento psico-fisico generale delle atlete, la riduzione del linfedema a carico degli
alti superiori, e lo straordinario beneficio dell’appartenenza al gruppo.
Focus della manifestazione infatti le gare di Dragon Boat standard che si disputeranno
sulla distanza dei 200 mt con squadre formate da equipaggi misti a sorteggio e non per
club, per rendere la competizione una vera e propria festa, dove ci si sperimenta con altre
donne ed insieme si arriva al traguardo.
Un programma ricco di attività per la tre giorni a Cagliari: oggi sarà la giornata
dell’accoglienza e accreditamento delle squadre, con consegna del pacco gara, riunione
delle capitane per la formazione delle squadre e le batterie di gara; domani sabato 5 ottobre
ci sarà l’apertura della manifestazione con il saluto della Presidente Diana Sechi a seguire lo
svolgimento delle gare e delle premiazioni e, a conclusione della giornata, l’immancabile
“cerimonia dei fiori”, momento di dedica al ricordo delle compagne che non sono
sopravvissute alla malattia; a seguire le premiazioni e la cena di gala; infine, domenica 6
ottobre, sarà il giorno interamente dedicato alla promozione del territorio cagliaritano con
una lista di attività organizzate ma facoltative, in alternativa totale relax al mare prima della
partenza e delle Istituzioni del territorio.
Tante certezze per questo Decennale, con la conferma di partecipazione di circa 300
atlete italiane, il patrocinio del Comune di Cagliari, della Regione Sardegna, della Lilt e la
collaborazione di imprese ed enti territoriali e la sensibilizzazione delle istituzioni sanitarie
e non alla conoscenza e pratica del Dragon Boat in affiancamento ed ausilio ai servizi
esistenti per la terapia post intervento chirurgico.
“La vita è una pagaiata, si va avanti sempre… è il nostro motto, il nostro messaggio
alle donne colpite dal tumore ed alle loro famiglie, vogliamo essere un esempio
positivo e dimostrare attraverso la nostra esperienza che una vita “positiva è
possibile” anche dopo l’intervento. Questo “compleanno” per noi significa Esserci,
significa aver Superato, significa anche Restare, in barca anche per Te Compagna
che non ci sei più, significa ….Dentro i 10 Anni ed Oltre … Insieme ” afferma Diana
Sechi, la Presidente dell’Associazione asd Karalis Pink Team “Daniela Sechi”, punto di
riferimento per le donne che desiderano fare riabilitazione psico-fisica e che quest’anno
celebra i 10 anni di associazionismo e festeggia gli obbiettivi finora raggiunti ma
soprattutto desidera immaginarne altri al servizio delle donne colpite dal tumore e delle
loro famiglie.