Il Cagliari cade a Firenze. Non basta ai rossoblù una buona prova nel secondo tempo per strappare punti a una grande Fiorentina giunta all’ottava vittoria consecutiva in A (non accadeva dal torneo 1959-60) e terza in campionato appaiata all’Inter. I rossoblù non vincono a Firenze dal 2018 e nelle ultime quattro sfide al “Franchi” sono sempre usciti battuti.
Nel primo tempo i viola controllano il gioco e concretizzano la loro supremazia territoriale passando in vantaggio al 24′ con Cataldi che servito da Beltran piazza alle spalle di Sherri un gran destro angolato da fuori area (da rivedere la posizione di Kouame, che staziona in
fuorigioco ostruendo la visuale al portiere cagliaritano). Gli ospiti hanno comunque il merito di difendersi con ordine, soprattutto grazie all’ottimo Luperto.
I rossoblù disputano una ripresa di livello superiore avanzando il proprio raggio d’azione grazie agli ingressi di Gaetano, al posto di uno spento Viola, e Luvumbo, subentrato a Obert, con lo spostamento di Augello come esterno basso che garantisce una maggiore spinta
dello slovacco. Nonostante il Cagliari macini gioco e crei delle situazioni interessanti nella trequarti avversaria, i secondi 45 minuti mettono però in evidenza i limiti in fase d’attacco della squadra di Nicola che non riesce a creare veri e propri grattacapi a De Gea.
Alcuni spunti di Luvumbo e il colpo di testa di Gaetano terminato alto, dopo le occasioni di Piccoli e Makoumbou, in rapida successione, a inizio partita, sono decisamente troppo poco per portare a casa almeno un punto dalla sfida del “Franchi”.
La Fiorentina soffre ma vince e prosegue la sua corsa. Il Cagliari interrompe la striscia positiva e dovrà cercare di rialzarsi sabato pomeriggio, quando alla Domus arriverà l’avversario peggiore che si possa incontrare in questa fase del campionato: l’Atalanta di
Gasperini che dopo la sconfitta del Napoli è capolista solitaria della Serie A.
Mister Nicola non fa drammi e pensa al futuro con fiducia, come testimoniano le sue parole riportate dai media ufficiali del Club: «Abbiamo davanti un periodo molto impegnativo, con tante squadre di grande livello. Ma con questi valori, con questa mentalità e con questi numeri, sono convinto che possiamo toglierci delle soddisfazioni. Non sarà facile, ma dobbiamo affrontare ogni partita con fiducia, sempre consci che il nostro percorso è in costruzione. L’importante è continuare a lavorare con organizzazione, cercando sempre di alzare l’asticella, come abbiamo fatto oggi».