Site icon Sardegna24 News

Cagliari a viso aperto: fermato il Milan

L'esultanza di Zappa e Deiola (© foto Cagliari Calcio)

Sei gol, tante emozioni e pubblico in festa al fischio finale. Non ha portato i tre punti ma è stato accolto quasi come una vittoria il pirotecnico 3-3 del Cagliari nella gara della Unipol Domus contro il Milan. Una prova di carattere, un ulteriore step rispetto a quanto di buono gli uomini di Nicola hanno messo in mostra lunedì scorso a Roma contro la Lazio.

La partita del Cagliari si è in pratica decisa sul versante destro, visto che le reti portano le firme di Zortea e Zappa (2), quest’ultimo in autentica serata di grazia. È stata una girandola di emozioni nella quale il Cagliari, dopo esser passato in vantaggio, ha subito il ritorno del Milan ed è andato sotto incassando due colpi micidiali del redivivo Leão. Nonostante il gol annullato (fatale la deviazione di Viola in fuorigioco), Zappa non si è perso d’animo ed è salito in cattedra superando con un destro Maignan in uscita. Il Cagliari non è stato però capace di mantenere il pari e il gol di Abraham, arrivato proprio mentre i rossoblù stavano esercitando una buona pressione sugli avversari, sembrava il preludio di un finale amaro per la squadra sarda.

Ma in questa settimana speciale ricca di celebrazioni dedicate a Gigi Riva, bomber di Leggiuno, è forse arrivato un segno dal cielo. Infatti proprio un altro calciatore lombardo, che risponde al nome di Gabriele Zappa, si è caricato il Cagliari sulle spalle e con una traiettoria imparabile nata da un collo esterno destro ha trasformato nel gol del pari un bel cross di Augello proveniente dalla sinistra. Uno di quei gol che fanno sobbalzare in piedi e urlare di gioia i tifosi allo stadio e quelli a casa, l’intera squadra con lo staff tecnico, il Presidente, i dirigenti e tutti gli addetti ai lavori. Un gol che fa esclamare, a dispetto di cerca di mettere i bastoni tra le ruote ai rossoblù, che il Cagliari c’è.

La squadra di Nicola non ha infatti avuto alcun timore di un avversario che solo quattro giorni prima aveva demolito il Real Madrid al Bernabeu. I rossoblù hanno dimostrato di avere un gran cuore ma hanno mostrato anche notevoli progressi dal punti di vista del gioco. È stata una partita importante sotto tutti i punti di vista, dunque. E ora c’è una sosta durante la quale poter lavorare con serenità per trovare una maggior continuità di prestazioni e di risultati positivi.

Si ripartirà il 23 novembre quando al “Ferraris” gli uomini di Nicola sfideranno il Genoa. Il penultimo mese dell’anno si concluderà con la gara casalinga di venerdì 29 novembre contro l’Hellas Verona.

Exit mobile version