Questa mattina si è svolta un’importante esercitazione della Colonna Mobile della Protezione civile del Comune di Cagliari, nel contesto di un’iniziativa promossa da ANCI, che coinvolge anche altri Comuni italiani. Ospitata nell’area di via San Paolo, l’attività ha avuto l’obiettivo di simulare una risposta tempestiva e organizzata in situazioni di crisi.
Partita alle 7.45 dalla sede della Protezione civile comunale di via Mercalli, la Colonna Mobile composta da 26 automezzi attrezzati e 77 operatori dotati di competenze tecniche e amministrative, è giunta nell’area di via San Paolo intorno alle ore 8.30.
Accompagnato da Antonella Marcello, nel doppio ruolo di segretaria e direttrice generale del Comune di Cagliari, all’evento non è voluto mancare neanche il sindaco Massimo Zedda. “Tenevo a partecipare e ringraziarvi. Non solo per l’esercitazione odierna, ma per il lavoro che quotidianamente ognuno di voi svolge”, ha detto il primo cittadino rivolgendosi agli operatori della Protezione civile, agli agenti della Polizia locale e alle donne agli uomini del mondo del volontariato e dell’associazionismo che supportano questa iniziativa.
“È inutile negare che i cambiamenti climatici e tutto quello che sta accadendo, l’altro giorno non c’è stata allerta meteo regionale ed è andata sott’acqua Pirri, sarà sempre più complesso, difficile, e coinvolgerà sempre più attività e competenze, dai Servizi sociali alla Polizia locale, dal Servizio viabilità a quello dei Lavori pubblici. Non c’è Servizio che non venga coinvolto quando accadono eventi climatici estremi e inaspettati. Quello della Protezione civile è quindi lavoro complesso, con difficoltà intrinseche, acuite anche dalla contrazione delle risorse e del personale in forza agli enti locali e che sempre più si riflettono nell’ambito dell’erogazione dei servizi pubblici a cui i Comuni devono comunque far fronte giornalmente a sostegno delle cittadine e dei cittadini”, ha concluso il sindaco Zedda.
L’esercitazione ha coinvolto attivamente anche diverse associazioni di volontariato, tra cui Alba e Misericordia di Cagliari, Nos di Quartu Sant’Elena e Sinnai, ha ricordato Evandro Pillosu, a capo della Protezione civile del Comune, con Giovanni Musu e Giovanni Spina suoi più stretti collaboratori.
Il progetto ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), a cui ha aderito anche il Comune di Cagliari, sottolinea l’importanza del miglioramento dell’efficienza e della tempestività degli interventi della Protezione civile, garantendo un supporto rapido e coordinato alle popolazioni in caso di emergenze.
Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 14, con il rientro della Colonna Mobile nella sede della Protezione civile di via Mercalli e la scorta della Polizia Locale, che ha aperto e chiuso il passaggio del convoglio nelle strade cittadine.