Lotta rafforzata agli abusi edilizi e agli incivili che non rispettano l’ambiente. Ma anche
una maggiore sicurezza nelle strade e in tutto il territorio comunale, sia contro atti
vandalici sia contro azioni criminose. I droni, già in uso dal 2016 dal Nucleo
specialistico della Polizia locale, nelle attività di polizia giudiziaria rivolte
all’accertamento e alla repressione dei reati e nei controlli di natura edilizia, potranno
ora essere utilizzati anche in altre attività specialistiche e in scenari particolarmente
critici. Questo grazie al riconoscimento ottenuto nei giorni scorsi con cui il ministero
delle Infrastrutture equipara ad aeromobili di Stato i propri droni del Comando di via
Carlo Felice. Un traguardo importante, inserito in un ampio percorso di potenziamento
dei mezzi e strumenti operativi all’avanguardia, che mette Sassari tra i primi corpi di
Polizia locale d’Italia.
Tra le attività che potranno immediatamente essere intensificate e rafforzate, quelle di
contrasto alle violazioni delle norme ambientali, contro le quali i droni rappresenteranno
uno strumento fondamentale vista la vastità del territorio comunale.
Con gli aeromobili, gli agenti specializzati vigileranno sullo stato di manutenzione e
conservazione di beni immobili pubblici o di interesse pubblico (strade, edifici, opere
pubbliche etc…) e privati, specie in caso di minaccia all’incolumità pubblica o di
pericolo di crollo, anche in collaborazione con altri Settori del Comune o Enti esterni
(Settore Edilizia del Comune, Vigili del Fuoco, Sovrintendenza, etc…); saranno utili
strumenti per i rilievi degli incidenti stradali, per il monitoraggio del traffico e dei nodi
critici viari. Ma non solo: saranno usati per il soccorso e la ricerca di persone, anche
nelle attività della Protezione civile e in situazioni di emergenza così come in occasione di eventi pubblici.