Alleluia!! Habemus il nuovo Postamat di ultima generazione come pomposamente
riportato in un comunicato stampa. Però dal mese di marzo 2024 e fino alla fine di
agosto, gli arburesi sono rimasti senza il servizio Postamat, trattati da paese del
terzo mondo. Per mesi le proteste prima e la rassegnazione poi da parte della
popolazione sono state evidenti e le minacce di chiudere il conto spesso si sono
sentite nei capannelli di persone all’ingresso dell’ufficio postale. Per mesi non sono
bastate neppure le continue segnalazioni del direttore dell’ufficio postale che a più
riprese ha segnalato a chi di dovere il disservizio. Acqua passata si potrebbe dire ora,
ma intanto il forte disagio degli utenti c’è stato e non basterà certo un comunicato
stampa sui grandi pregi del Postamat di nuova generazione a farlo dimenticare.
Forse alla fine del comunicato le Poste avrebbero potuto inserire anche una frase
molto semplice: “SCUSATECI PER IL DISAGIO ARRECATO”, ma sicuramente è stata
una dimenticanza.