Oggi, ad Isili, i cittadini hanno protestato contro la chiusura del pronto soccorso nel giorno di ferragosto. Un problema che sta mettendo a dura prova gli abitanti del territorio, ai quali hanno preso parte anche i sindaci della zona.
Il sindaco di Isili, Luca Pilia, si è espresso a riguardo: “Una chiusura per ferie che non può essere sicuramente tollerata, perché qua si sta minando non solo al diritto alla salute, ma al diritto di sopravvivenza di un territorio“
Non si è espresso solo il primo cittadino di Isili, ma anche Samuele Gaviano, sindaco di Serri, paese situato a 7km dal pronto soccorso: “È impensabile che un territorio come il nostro per ferragosto abbia il pronto soccorso chiuso“.
Tanta rabbia nelle parole di tutti, non è possibile che il pronto soccorso di riferimento dell’area del Sarcidano sia chiuso per ferie. Il sindaco di Villanova Tulo, Alberto Loddo, furibondo per l’avvenimento odierno, ha dichiarato: “Il cartello che vediamo qui dietro è proprio esemplificativo: chiuso per ferie, un pronto soccorso. Non è un negozio, non è un bar, è un servizio essenziale. Non può chiudere un pronto soccorso per ferie dei medici“.
Abbandonato il presidio ospedaliero, i manifestanti si sono spostati davanti alla caserma dei carabinieri, e hanno bloccato la SS128. I partecipanti, hanno urlato il loro dissenso per un provvedimento ritenuto assurdo, con le parole “Vergogna, vergogna”.
