Un buon Cagliari supera col risultato di 3-1 la Carrarese neopromossa in B e approda ai
sedicesimi di Coppa Italia. Bella cornice di pubblico per la prima gara ufficiale tra le mura
amiche: sono ben 15.870 i paganti alla Unipol Domus.
Nicola sceglie il 3-4-2-1 (3-4-3 in fase offensiva) con Wieteska titolare al centro del terzetto
difensivo, Marin a far coppia con Deiola in mezzo al campo e Pavoletti supportato dal lavoro di Luvumbo e Piccoli. Nella Carrarese, Illanes è il perno della difesa davanti all’estremo difensore Bleve. Zanon e Cicconi sono i due esterni, mentre Cerri è supportato da Zuelli e Panico. E proprio quest’ultimo è il pericolo numero uno dei toscani: oltre al gol, fornisce una prestazione di alto livello in una Carrarese che, nonostante la categoria inferiore, non demerita al cospetto del Cagliari.
I rossoblù non hanno un approccio straordinario col match ma si svegliano nella seconda metà del primo tempo andando a segno con Piccoli lanciato da Luperto e Pavoletti che trova una fortunata deviazione su colpo di testa dello stesso numero 91. In avvio di ripresa il Cagliari va in grande difficoltà e dopo la maldestra (ma non lontana dal bersaglio) conclusione di Coppolaro, subisce il 2-1 con Panico che mette in rete con Scuffet ormai fuori dai pali dopo che Zanon, autore dell’assist, aveva bruciato Augello in velocità. Il cambio modulo di Nicola, che toglie Piccoli per inserire Prati, dando così maggiore sostanza al centrocampo, paga alla grande. Il regista numero 16 offre infatti una buona prestazione e riesce a mettere a segno con molta caparbietà il gol che di fatto fissa il punteggio sul 3-1.
C’è ancora da lavorare, alcuni meccanismi di gioco vanno perfezionati e probabilmente l’undici sceso in campo contro la Carrarese non è lo schieramento titolare definitivo, ma si è comunque visto qualcosa di buono. In attesa dell’ex Atalanta Palomino, dei recuperi di Mina, Zortea e Viola e dell’arrivo di un altro centrocampista offensivo (Gaetano sembra in pole), il tecnico Nicola può proiettarsi con fiducia verso l’esordio in campionato contro la Roma (domenica ore 20.45 alla Unipol Domus).
Vincere aiuta a vincere e la prima uscita, in questo senso è stata positiva. In attesa del
prossimo incontro di Coppa, contro la Cremonese (fine settembre), che potrebbe portare i
rossoblù a sfidare la Juventus. Il sogno di fare lo sgambetto alla “Signora” è dietro l’angolo.