Quintultima di campionato per il Cagliari di Ranieri che fa visita al Genoa di Gilardino (ore 20.45) nel posticipo del lunedì sera. I liguri, non brillanti nell’ultima fase (sei punti nelle ultime sette giornate), navigano in acque tranquille, al dodicesimo posto, con 39 punti. I sardi hanno conquistato 14 punti nelle ultime nove giornate (una sola sconfitta) e sono momentaneamente al quattordicesimo posto con 32 punti, a +3 dall’Udinese terzultima. All’andata il Cagliari si impose per 2-1 con gol di Viola e Zappa (di Gudmundsson il momentaneo pareggio).
Sono 23 i precedenti disputati nel massimo campionato in terra ligure: 12 vittorie genoane, 8 pareggi e soltanto 3 vittorie cagliaritane è il bilancio fino a questo momento. In perfetta parità il bilancio degli scontri diretti in Serie B con 2 vittorie per parte e 2 pareggi. Nell’unico precedente disputato in Coppa Italia, sonora vittoria del Cagliari (1-4) nel ritorno dei sedicesimi di finale della stagione 1999-00. L’ultimo precedente risale allo scorso campionato di B e terminò 0-0. Per trovare l’ultima vittoria del Cagliari nella Genova sponda rossoblù dobbiamo tornare indietro di ben 10 anni: era il 19 aprile 2014 e la squadra allenata da Ivo Pulga espugnò lo stadio “Ferraris” col risultato di 2-1 grazie ai gol di Sau e Ibarbo.
QUI GENOA – I Grifoni sono reduci dalla sconfitta casalinga contro la Lazio (0-1). Gilardino ritrova Vitinha, che potrebbe sedersi in panchina. Il tecnico genoano intende schierare il consueto 3-5-2 con Martinez in porta, De Winter centrale nel terzetto difensivo, Sabelli sulla corsia destra e Martín sul versante opposto. L’unico dubbio è legato alla posizione di Gudmundsson: se l’islandese dovesse giocare al fianco di Retegui starebbe fuori Ekuban e in mediana ci sarebbe spazio per uno tra Strootman e Bohinen.
Probabile formazione (3-5-2): Martínez; Vogliacco, De Winter, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Gudmundsson, Martin; Retegui, Ekuban. Allenatore: Gilardino
QUI CAGLIARI – I rossoblù arrivano dal pareggio casalingo contro la Juventus (2-2). Recuperato Petagna (andrà in panchina), sempre assente Pavoletti, mentre Luvumbo sconterà un turno di squalifica. Negli ultimi giorni Viola e Dossena si sono aggiunti alla lisa degli indisponibili. Ranieri ha convocato 23 giocatori e potrebbe schierarsi ancora una volta “a specchio” con il 3-5-2. Scuffet sarà tra i pali dietro il terzetto composto da Hatzidiakos, Mina, e Obert. Gli esterni dovrebbero essere Nandez e Augello, mentre in mezzo Prati (in vantaggio su Deiola) potrebbe ritrovare un posto in cabina di regia tra Makoumbou e Sulemana. In avanti, Gaetano (favorito su Oristanio) giocherà accanto a Shomurodov. L’alternativa è l’utilizzo del 3-4-2-1 con Prati in panchina e l’inserimento di Oristanio sulla trequarti con Gaetano, oppure l’arretramento di Shomurodov accanto al numero 70 napoletano a supporto di Lapadula. Probabile formazione (3-5-2): Scuffet; Hatzidiakos, Mina, Obert; Nandez, Makoumbou, Prati, Sulemana, Augello; Gaetano, Shomurodov. Allenatore: Ranieri
Sarà Federico Dionisi a dirigere Genoa-Cagliari. L’arbitro della sezione dell’Aquila verrà coadiuvato dagli assistenti Valerio Colarossi (Roma 2) e Filippo Valeriani (Ravenna). Il quarto ufficiale di gara sarà Davide Di Marco (Ciampino). Al VAR Valerio Marini (Roma 1) e Marco Guida (Torre Annunziata).
Dionisi ha diretto cinque incontri del Cagliari: un pareggio e quattro sconfitte è il disastroso bilancio. C’è invece una vittoria genoana nell’unico precedente in cui l’arbitro dell’Aquila ha diretto un incontro dei Grifoni.
Luca Pes