Site icon Sardegna24 News

Arbus: Il Museo Antonio Corda-Arti e Mestieri antichi della Sardegna” propone nelle giornate del 25 e 28 aprile “ASUBA & ASUTA” (Work shop di tessitura) attività laboratoriale collegata alla mostra “Il LABIRINTO nel MARE” dei notissimi artisti Marta Romani e Karl Logge che verrà invece inaugurata il 27 aprile

• Il cortile interno del museo “Antonio Corda Arti e Mestieri Antichi della Sardegna”

Ennesima e importante iniziativa del “Museo Antonio Corda-Arti e Mestieri antichi della Sardegna”, ubicato ad Arbus in Via Giardini, 1. Previste attività laboratoriali, nei giorni 25 e 28 aprile, che costituiranno un’introduzione all’arte della tessitura e filatura in lana bianca e nera di Arbus e che coinvolgeranno bambini, giovani e chiunque fosse interessato all’attività guidata dagli artisti Marta Romani e Karl Logge, gli stessi artisti che dal 27 aprile saranno impegnati, in quanto autori, nella mostra “Il LABIRINTO nel MARE”.

Chi sono gli artisti? Sono essi stessi a dirlo in una esaustiva presentazione facilmente reperibile su internet della quale riportiamo alcune parti.

“Siamo Karl Logge e Marta Romani – originari di Sydney in Australia e di Brescia nel nord Italia, viviamo e lavoriamo in Sardegna, Italia come duo di artisti collaborativi”.
“La nostra pratica congiunta è influenzata dal tempo profondo dei luoghi, dei cicli e delle stagioni ed è strettamente connessa alla natura, al territorio e alla memoria culturale. Questa continua ricerca è iniziata nel 2014 dopo essersi trasferita nell’isola di Sant’Antioco per diventare allieva della maestra di tessitura tradizionale Chiara Vigo. Abbiamo assorbito molti tipi di conoscenze e tecniche e abbiamo iniziato a rielaborare i nostri metodi esistenti che includono arte dal vivo, interrogazioni specifiche sui materiali e installazioni site-responsive per iniziare una nuova fase di pratica che guarda a come gli antichi aspetti della tessitura, della filatura e possono essere utilizzati per esplorare temi di crisi, adattamento e interconnessione. Lavorando con il colore, il tempo, la ripetizione e la natura, ora creiamo opere che mobilitano lo spazio dell’arte come ambito della memoria, coinvolgendo l’alchimia materiale e i gesti senza tempo della tessitura come piattaforma per generare nuove modalità di trasmissione, scambio e incontro”.
“Abbiamo iniziato a lavorare come un team collaborativo dopo esserci incontrati come colleghi artisti residenti presso Cittadellarte Fondazione Pistoletto nel 2012. Prima di questo Karl lavorava come designer, artista e accademico specializzato nella teoria dei futuri sostenibili. Ha prodotto lavori e commissioni per importanti istituzioni come il Museum of Contemporary Art di Sydney, il Brisbane Museum, i Royal Botanic Gardens di Melbourne e la Triennale di Auckland, la sua pratica ha fatto uso di qualsiasi cosa, dagli interventi di Tai-chi e performance karaoke, al lavoro con api autoctone, frutta in salamoia e dolci deliranti per informare la creazione di manufatti ibridi e situazioni favolistiche”.
“Marta ha un background in belle arti e decorazione, specializzata nell’utilizzo delle qualità didattiche dell’arte in vari contesti educativi. Ha poi conseguito una laurea in animazione classica e, dopo aver lavorato a varie trasmissioni, cortometraggi e progetti di illustrazione, si è rivolta all’arte come modo di mescolare diversi aspetti del personale e dell’universale per raccontare storie su chi siamo e dove stiamo andando. Utilizzando video, audio, animazione, illustrazione e pittura insieme alla tessitura, al ricamo e alla tintura naturale, il processo si concentra su come la memoria possa essere trasmessa attraverso gesti ripetitivi, la creazione di segni e lo spazio di scambio che si trova nell’insegnamento e nell’apprendimento”.
“Da questa esperienza combinata e dalla vasta gamma di interessi e competenze abbiamo continuato a collaborare con varie istituzioni come il New European Bauhaus Festival di Bruxelles, l’Irish Museum of Modern Art di Dublino, Georges River Air e Ironbark Gallery di Sydney, il Nature Art e Habitat Residency in Val Taleggio, Cittadellarte Fondazione Pistoletto a Biella ed altre ancora”.

La locandina dell’evento

Dunque ancora una volta il Museo Antonio Corda punta sulla qualità degli eventi e finora la risposta dei numerosi visitatori è stata entusiasta e la critica molto positiva. Sicuramente anche in occasione dell’evento “ASUBA & ASUTA la presenza degli amanti dell’arte ma anche di semplici curiosi non mancherà. Per le prenotazioni di partecipazione ai laboratori si può telefonare al +39 3358118720 o inviare una e-mail a cordantoniomuseo@gmail.com

Exit mobile version