Il pubblico delle grandi occasioni riempirà gli spalti della Unipol Domus alle ore 18 per Cagliari-Atalanta, partita con un significato molto diverso per le due compagini valida per la trentunesima giornata del massimo campionato. I sardi sono reduci da due vittorie e tre pareggi nelle ultime sei giornate di campionato e occupano la sedicesima piazza (scavalcati dall’Empoli che in uno degli anticipi ha battuto in extremis il Torino col punteggio di 3-2), col Verona, a 27 punti, soli due in più della zona calda. I bergamaschi sono in piena corsa per l’Europa, occupano il sesto posto con 50 punti e hanno vinto solo una volta nelle ultime sei giornate (bilancio completato da tre pareggi e due sconfitte). All’andata, disputata il 24 settembre scorso, i padroni di casa hanno avuto la meglio col punteggio di 2-0.
Il bilancio dei 28 incontri disputati tra le due squadre in terra sarda sorride ai rossoblù che hanno vinto 14 volte a fronte di 7 pareggi e 7 vittorie nerazzurre. Solamente uno il precedente in Serie B con una larga vittoria del Cagliari (5-1) nel 2003-04. Ben sei invece le sfide di Coppa Italia con tre vittorie per parte. L’ultimo precedente in A risale al novembre 2021 e vide gli atalantini imporsi per 2-1. L’Atalanta ha vinto le ultime quattro sfide di campionato disputate alla Sardegna Arena/Unipol Domus. L’ultimo successo del Cagliari risale al maggio 2018, quando un gol di Ceppitelli negli ultimi minuti dell’ultima giornata regalò ai sardi una vittoria utile a festeggiare la salvezza (che sarebbe comunque arrivata, visti i risultati delle rivali) davanti al pubblico amico.
QUI CAGLIARI – I rossoblù arrivano dal pareggio interno col Verona (1-1). Ancora assenti Pavoletti e Petagna, Ranieri ha convocato 25 giocatori. Il modulo sarà con tutta probabilità il 4-2-3-1 con Scuffet tra i pali, Zappa e Augello esterni e la coppia Mina–Dossena al centro della difesa. Makoumbou (non al meglio, pronto Prati) e Sulemana (preferito a Deiola) dovrebbero essere i due prescelti per la mediana, mentre Nandez, Gaetano (recuperato e in vantaggio su Oristanio) e Luvumbo giocheranno alle spalle di Lapadula, unica punta. Potrebbe concretizzarsi l’idea di un centrocampo a tre con Nandez arretrato in mediana.
Probabile formazione (4-2-3-1): Scuffet; Zappa, Mina, Dossena, Augello; Makoumbou, Sulemana; Nandez, Gaetano, Luvumbo; Lapadula. Allenatore: Ranieri
QUI ATALANTA – I bergamaschi sono reduci dal roboante successo di Napoli (0-3). Gasperini perde per circa un mese Scalvini per una lesione al bicipite femorale, al suo posto davanti a Carnesecchi ci sarà Hien. Zappacosta (favorito su Holm) e Ruggeri dovrebbero giocare sulle corsie esterne, mentre Koopmeiners agirà a supporto di Scamacca e Lookman (in vantaggio su Miranchuk). De Ketelaere ha recuperato dall’infortunio patito in nazionale, ma andrà in panchina.
Probabile formazione (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Scamacca, Lookman. Allenatore: Gasperini.
Sarà Antonio Rapuano a dirigere il match tra Cagliari e Atalanta. L’arbitro di Rimini verrà coadiuvato dagli assistenti Daniele Bindoni di Venezia e Alberto Tegoni di Milano. Il quarto ufficiale di gara sarà Livio Marinelli della sezione di Tivoli. Al VAR Luca Pairetto di Nichelino e Fabio Maresca di Napoli.
Rapuano ha arbitrato tre volte il Cagliari (due vittorie, una sconfitta), l’ultima delle quali nella fortunata trasferta di Empoli del 3 marzo scorso. Due invece i precedenti con l’Atalanta (un pareggio e una sconfitta), ancora a caccia del primo successo col direttore di gara di Rimini.
Luca Pes