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“Discover Marmilla”, presentato a Sanluri il progetto per promuovere in modo unitario la Marmilla come destinazione turistica

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Promuovere la Marmilla come una destinazione turistica di rilievo a livello internazionale, mettendo in evidenza in maniera integrata il suo eccezionale patrimonio archeologico, ambientale e enogastronomico.

Questo l’obiettivo di Discover Marmilla, iniziativa patrocinata dal Consorzio Sa Corona Arrùbia, che raggruppa 18 comuni per un totale di circa 18 mila abitanti, grazie a un progetto finanziato con 900 mila euro di risorse del Fondo Europeo per lo sviluppo e la coesione.

“L’azione principale del progetto Discover Marmilla è la realizzazione di un portale web – spiega Francesco Sanna, presidente del Consorzio Sa Corona Arrùbia – dedicato ai turisti dove ci sono diversi servizi informativi, immagini, testi, contenuti culturali ma anche servizi digitali all’avanguardia come una mappa che permette di orientarsi sul territorio avendo cognizione di quello che si ha attorno”.

Non solo marketing finalizzato al turismo esperienziale, ma anche un collegamento concreto con gli operatori del territorio: l’accoglienza del turista deve essere incoraggiata e promossa con degli strumenti centralizzati e coordinati da un Ente Pubblico che ha una forza di penetrazione nel mercato internazionale che i singoli piccoli operatori non potrebbero avere, da soli.

“All’interno del portale – spiega infatti Francesco Sanna – si possono trovare anche le schede degli operatori economici che offrono servizi di interesse turistico, dalle esperienze enogastronomiche alle esperienze naturalistiche sino alle attività ricettive e di ristorazione”.

Il Consorzio Sa Corona Arrùbia è operativo da 42 anni, dalla vigilia di Natale del 1982, ed è costituito da diciotto Comuni: Barumini, Collinas, Genuri, Gonnostramatza, Las Plassas, Lunamatrona, Mogoro, Pauli Arbarei, Sanluri, Segariu, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villamar, Villanovaforru e Villanovafranca. Si prefigge l’obiettivo di promuovere e valorizzare la cultura, la scienza e le numerose risorse archeologiche, storiche e ambientali presenti nel territorio, col fine di proporre un’offerta integrata nel mercato del turismo a livello regionale, nazionale e internazionale, tale da rappresentare una valida leva per lo sviluppo economico dei Comuni consorziati e delle imprese private che vi operano.

Il progetto Discover Marmilla è dunque l’ultimo tassello di un programma lungo oltre 40 anni. Un punto di partenza – secondo i promotori – e non di arrivo, per la promozione di questa bellissima area della Sardegna.

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