Visitato da numerosi turisti, anche se in misura inferiore della scorsa stagione, l’Info
Point affidato dal Comune all’Associazione Turistica Pro Loco, presieduta da Giusy
Vargiu, è ospitato in un locale sotto la Piazza San Lussorio e con l’ingresso in via
libertà al n. 16. La presidente della Pro Loco afferma: “Sono ormai 5 anni che
gestiamo l’info Point e ogni anno cerchiamo di far meglio. L’Info Point dà subito
l’impressione di una accurata gestione e di un buon allestimento. A distanza di
qualche tempo siamo nuovamente entrati nei locali alcuni giorni fa e abbiamo
incontrato Sara Atzeni, che ci ha fatto gli onori di casa. Sara è la responsabile del
centro. Appassionata e profonda conoscitrice del territorio arburese e volontaria di
grande capacità e propensione per l’attività svolta come volontaria è una profonda
conoscitrice degli aspetti più importanti del vasto territorio dell’arburese, dai 47 km
di costa all’entroterra altrettanto interessante. Sara Atzeni rientrata da 3 anni nel
suo paese natio, Arbus appunto, parla un inglese perfetto ma conosce bene anche
altre lingue. È stata per 23 anni a Bristol in Gran Bretagna, famosa per l’architettura
georgiana e vittoriana, la tradizione marinaresca, i negozi di tendenza, la street art e
la musica underground; ha un marito inglese e insieme hanno deciso di vivere in
Sardegna, esattamente nella ex cittadina mineraria oggi a vocazione turistica, Arbus.
Sara ci guida all’interno della struttura dove spiccano delle bellissime foto realizzate
dal Gruppo archeologico “Cugui”, presieduto da Francesco Ventaglio, che ha
l’obiettivo di valorizzare e tutelare il patrimonio archeologico dell’arburese.
L’Associazione archeologica propone, con l’accompagnamento di guide esperte,
interessantissimi itinerari alla scoperta di importati beni archeologici siti nel
territorio. Nello spazio allestito si possono ammirare anche tappetti artigianali e altri
oggetti e prodotti tipici del territorio. “L’offerta di iniziative – afferma Sara Atzeni –
quest’anno è stata maggiore rispetto agli anni passati anche se i turisti sono stati in
numero inferiore. Si va dal Surfing di Blue Discovery alle escursioni in quod di
Matteo Armas; dal treking con escursioni a cavallo guidate da Manola Cimino alle
escursioni in barca, eventi vari, pesca-turistismo, dell’associazione TYKHE di Matteo
Tola”. “Non dimentichiamoci – conclude Sara – che ad Arbus sono attivi due musei
molto importanti e di qualità: il Museo del coltello sardo di Paolo Pusceddu e il
Museo Antonio Corda – Arti e mestieri antichi della Sardegna”, che richiamano molti
visitatori”. L’Assessore al Turismo William Collu precisa che quest’anno per l’info
point si è continuato sulla falsa riga degli anni passati e che un punto è stato
realizzato anche nella frazione arburese di Sant’Antonio di Santadi che costituisce un
po’ la porta d’ingresso alle marine. Il servizio, cominciato a luglio terminerà alla fine
di settembre. “ Noi – afferma Collu – contiamo di migliorarlo nei prossimi anni anche
se i risultati finora ottenuti li valutiamo positivamente”. “ Ci tengo a ringraziare la
Pro Loco per l’impegno profuso e le operatrici del centro”.