Divertente. Pungente. Geniale. Si sprecano gli aggettivi per Checco Zalone, cantautore, attore e regista record di incassi, che ha divertito, facendoli ridere fino alle lacrime, i circa 5000 presenti al Forte Arena di Santa Margherita di Pula.
Lo spettacolo “Amore + IVA”, in tour nei teatri italiani dall’8 novembre scorso, è un susseguirsi di musica, parodie, racconti e imitazioni che hanno come filo conduttore l’amore e le sue tante sfaccettature. Amore che Zalone ha invitato più volte nel corso della serata a rispettare e ad amare in tutte le sue forme e declinazioni, abbattendo il muro del pregiudizio. L’artista pugliese, alla sua prima esibizione nell’Isola, ha offerto uno show di circa due ore con tanti riferimenti all’attualità, all’evoluzione e al cambiamento dei costumi. Ha sfoggiato le sue doti migliori, originalità e incisività, e ha inoltre utilizzato sapientemente i tempi comici e la sua inconfondibile mimica fisica e facciale. Gli spettatori sono stati spesso chiamati in causa, coinvolti con ironia e persino portati alla riflessione su tematiche di stretta attualità. Il vero Zalone si è alternato sul palco con i personaggi da lui interpretati,
per poi virare sul finire dello spettacolo verso il ruolo che lo ha reso famoso al grande pubblico, quello di cantante. Ecco, in rapida successione, i suoi grandi successi come “La prima Repubblica”, “I uomini sessuali”, “Immigrato” e, dulcis in fundo, “Angela”, richiesta a più riprese dal pubblico che ha cantato, divertito, a gran voce.
L’artista di Capurso è stato accompagnato sul palco da quattro musicisti: Antonio Iammarino alle tastiere, Felice Di Turi alla batteria, Egidio Maggio alla chitarra e Pierpaolo Giandomenico al basso.
Prezioso, inoltre, l’apporto delle due performers. Alice Grasso, cantante e attrice, voce stupenda e una carriera in continuo crescendo tra teatro e TV, in alcuni passaggi dello show è stata una vera e propria spalla di Zalone. Menzione particolare anche per la musicista Vanessa Calderisi, una delle poche donne in Italia a cimentarsi col sassofono, che ha deliziato la platea con alcuni assoli strepitosi. Sul palco anche Maurizio Bousso, uno degli interpreti di “Tolo Tolo” (2020), grazie al quale Checco Zalone, a più riprese, ha affrontato con sarcasmo il delicato tema dell’immigrazione.
Scritto con Sergio Maria Rubino e Antonio Iammarino, prodotto da Arcobaleno Tre e MZL, con l’organizzazione generale di Lucio e Niccolò Presta, coadiuvati da Gianmarco Mazzi, lo spettacolo è stato definito in più occasioni come l’evento teatrale dell’anno. I fan di Zalone hanno dovuto attendere ben 11 anni per questo spettacolo live, dopo il “Resto Umile World Tour” del 2012, e nelle prossime settimane potranno ancora godere della comicità del proprio beniamino nelle date di Roma, Bari, Bologna, Torino e Milano. “Amore + IVA” inoltre approderà sugli schermi di Canale 5 nel prossimo autunno. Uno spettacolo di successo in una carriera di grandi numeri. I cinque film dell’artista pugliese hanno incassato complessivamente 220 milioni di euro; quattro di questi, inoltre, compaiono nella lista
dei 10 film con maggiori incassi in Italia.
Dopo i concerti di Tiziano Ferro e Gigi D’Alessio (con incursione di Fiorello) e il mancato spettacolo “La Leggenda di Belle e la Bestia” (annullato per motivi di sicurezza, causa forte vento) si è conclusa alla grande la stagione 2023 del Forte Arena. Presenti in platea per il “giù il sipario” il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il conduttore Mediaset Paolo Bonolis e il Direttore di Sky Sport, Federico Ferri, che a fine serata si sono trattenuti qualche minuto per alcuni selfie con i presenti. Musica, risate, ore di spensieratezza e divertimento in una cornice magica. Un 2023 indimenticabile. Il Forte Arena non tradisce mai.
Luca Pes