A Quartu Sant’Elena, “La luna sotto casa” è ormai entrata nel vivo, tra laboratori enogastronomici, stand up comedy e ovviamente musica, tanta musica. Il cartellone studiato dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Associazione Enti Locali per le attività culturali e di spettacolo, spazia tra il cantautorato e il genere più popolare, passando per la musica swing e jazz. E non manca la due giorni dedicata alle band emergenti, una rassegna nella rassegna che si è scelto di chiamare “Palchi aperti“.
Sabato 29 e domenica 30 luglio la storica dimora campidanese Sa Dom’e Farra, già museo etnografico, si trasformerà in location d’elite per i giovani musicisti che vorranno “ritagliarsi” un po’ di notorietà, o magari semplicemente avere il palco giusto per mostrare a tutti le proprie capacità. Dopo lo Young Music Festival di questo inverno, “Palchi Aperti” rappresenta una nuova occasione per i ragazzi.
I gruppi musicali che vorranno esibirsi dovranno compilare l’apposita scheda di iscrizione e inviarla all’indirizzo di posta elettronica quartu.assoentilocali.it, entro le ore 13 di martedì 25 luglio p.v. Saranno comunque prese in considerazione le prime 15 domande pervenute.
L’esibizione sarà a titolo gratuito, nessun compenso o rimborso è infatti previsto per i musicisti. Verrà predisposta una scaletta con l’ordine di uscita dei gruppi e ciascuna band avrà a disposizione per la propria esibizione 30 minuti con un backline fornito dall’organizzazione che prevede 2 amplificatori per chitarre e 1 per il basso, 1 batteria completa, con piatti, rullante e pedale, 4 casse spia e altrettanti microfoni con aste.
Una serata per palesare il proprio talento, per celebrare la musica nostrana, qualunque sia il genere interpretato. Una serata per i ragazzi, con l’unico obiettivo di permetter loro di coltivare il sogno di diventare musicisti, esibendosi in un contesto suggestivo e in un’atmosfera amichevole e allegra.