A Sassari, martedì 4 luglio, alle 18, nella biblioteca comunale in piazza Tola, si parlerà di magia e stregoneria in Sardegna tra ‘700 e ‘900 con la scrittrice Alessandra Derriu.
La storica e scrittrice presenterà le sue ultime pubblicazioni incentrate su due casi giudiziari di donne sarde accusate di magia e stregoneria: “Maura l’indovina di Orotelli. Streghe nella Sardegna del ‘700” e “L’eredità di Angela. Magia e stregoneria nella Sardegna tra ’800 e ‘900”. Si tratta di due storie realmente accadute, ricostruite attraverso l’analisi dei documenti del Tribunale dell’Inquisizione di Alghero e del Tribunale civile di Nuoro.
Temi trattati nel corso della serata saranno magia, stregoneria, superstizione, devozione, religiosità e medicina popolare; dal peccato al reato, alla truffa, storie di indovine, curatrici, sacerdotesse. Un viaggio nella storia alla scoperta di una Sardegna isolata ed arcaica, conservatrice di antichi culti pagani e memorie, ma allo stesso tempo devota e credente, meno permeata rispetto ad altre aree dalla modernità e dai lumi della ragione. Un tesoro di tradizioni che derivano da saperi antichi, esperienze trasmesse per secoli da generazioni, mai scritte, raccontate nella notte che giungono a noi cariche di fascino, di mistero e di insegnamenti, che ci consentono di capire da dove arriviamo, chi siamo stati, chi siamo ora.