Sanluri si sta trasformando come in un grande set cinematografico per ospitare la XIII edizione della rievocazione storica de Sa Battalla prevista per domenica 2 luglio.
E i luoghi della rievocazione saranno proprio gli stessi dello scontro del 30 giugno 1409 dove l’esercito sardo del Giudicato d’Arborea venne sconfitto da quello spagnolo della Corona d’Aragona. Un momento che ha fortemente influenzato la storia della Sardegna e le vicissitudini successive delle popolazioni del Mediterraneo Centrale.
Alle 18 circa 400 tra cavalieri in groppa ai loro cavalli, armigeri e arcieri suddivisi con i colori dei due eserciti simuleranno in località Su Bruncu i momenti salienti dello scontro campale.
Il set poi si trasferirà di fronte al Castello per l’assalto, con tanto di frecce incendiarie, alle mura fortificate. La regia, gli attori e le voci narranti sono curate dal regista Mariano Corda su testo teatrale di Francesco Virdis.
Sono previsti sul campo di battaglia 100 cavalieri in groppa ai loro cavalli e circa 300 armigeri e soldati a terra che si daranno battaglia impersonando i due eserciti.
Oltre alle associazioni storiche cittadine arriveranno associazioni storiche, cavalli e cavalieri da tutta la Sardegna e anche da San Marino.
La rievocazione del 2 luglio è il momento clou de Sa Battalla che sarà anticipata da una lunga serie di manifestazioni, convegni, approfondimenti, scene di vita del tempo e momenti di riflessione che iniziano oggi 29 giugno.
Roberto Giacobbo, giornalista e divulgatore scientifico, sarà l’ospite d’eccezione della manifestazione. Sabato alle 20.30 nel cortile del Castello terrà una conferenza dal titolo: Il futuro nella storia”.