Un cinquantasettenne del paese di Gesturi era solito girare per le strade del proprio abitato portando a spasso un rottweiler di notevoli dimensioni. A chi gli contestasse tale anomalo procedere, rappresentandogli la pericolosità del cane che ogni tanto si allontanava da lui, era solito rispondere che quell’animale è molto buono, assolutamente inoffensivo, e sulla fiducia bisognava credergli. Naturalmente tale situazione è giunta alle orecchie dei carabinieri della locale Stazione che, non avendo la prova scientifica della bontà d’animo del cane, si sono limitati ad applicare le normative vigenti. Così l’uomo, disoccupato, molto noto alle forze dell’ordine, percettore del reddito di cittadinanza, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità ed omissione di cautele per la custodia di animali pericolosi. L’ animale risulta essere microcippato e regolarmente registrato presso la Ats di Sanluri nel registro dei cani pericolosi. È emerso che l’uomo aveva omesso di rispettare le prescrizioni imposte con ordinanza comunale, non avendo stipulato sull’animale una polizza per danni a terzi, aveva condotto lo stesso in luoghi pubblici e/o aperti al pubblico senza la prevista museruola ed il guinzaglio e l’interessato non aveva mai frequentato uno specifico corso formativo per la conduzione di cani pericolosi. Talvolta le norme esistono e basta solo applicarle a scanso di ipotizzabili disgrazie.