A Carbonia dopo una serie di indagini svolte nei mesi scorsi, ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica del Tribunale di Cagliari 30 soggetti per “indebita percezione del Reddito di cittadinanza”. Nello specifico i carabinieri della compagnia di Carbonia coadiuvati dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Cagliari hanno accertato che 14 cittadini di nazionalità straniera, attestando di essere residenti nel comune di Carbonia o fornendo dichiarazioni mendaci circa la nazionalità, hanno ottenuto indebitamente il beneficio. Durante le indagini sono emerse illiceità poste in essere anche da ulteriori 16 soggetti residenti nella città mineraria che, producendo false attestazioni circa la loro residenza o omettendo di dichiarare condanne o stati detentivi ed omettendo anche di comunicare variazioni circa la loro posizione lavorativa, hanno percepito illecitamente il sussidio concesso dall’INPS. Attraverso le false attestazioni sopra descritte, i soggetti beneficiari del Reddito di Cittadinanza, hanno percepito indebitamente la somma complessiva di € 319.000,00 causando un grandissimo danno erariale alle casse dello Stato. I soggetti sono quindi stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il tribunale Ordinario di Cagliari perché ritenuti colpevoli, a vario titolo, di aver percepito indebitamente il Reddito di Cittadinanza attestando falsità o omettendo di dichiarare informazioni veritiere.