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Quartu Sant’Elena, sportello per combattere i DSA

Uno sportello dedicato ai Disturbi Specifici di Apprendimento, rivolto a genitori di giovani
delle scuole di ogni ordine e grado di Quartu e agli insegnanti che vogliono avere informazioni sui DSA nonché chiarimenti in merito. È la novità introdotta a Quartu grazie ai progetti di Coesione sociale, voluti e coordinati dall’Assessorato comunale ai Servizi Sociali, che nel caso specifico si avvale della collaborazione dell’Associazione di Promozione Sociale SpazioAcca Onlus.
Secondo i dati dell’Associazione Italiana Dislessia, nella popolazione scolastica italiana si
stima la presenza di almeno un alunno con DSA per classe. E neanche la metà di questi studenti ha ricevuto una diagnosi. Una situazione che si vive anche in città, dove gli studenti interessati sono circa il 5.6%. Il problema interessa soprattutto i ragazzi della scuola secondaria di primo grado e negli ultimi anni ha fatto registrare un preoccupante aumento. Quest’incremento deriva in parte da una crescita dei certificati, nonostante la scarsa conoscenza della materia determini ancora molta diffidenza, con la conseguenza che il dato reale risulta moderato in maniera importante dal sommerso.
Questi bambini, nello sperimentare, anche in maniera reiterata, gli insuccessi, sono i più
vulnerabili al rischio di dispersione scolastica. La ripresa delle attività, dopo l’interruzione delle lezioni in presenza a causa della pandemia, ha peraltro messo ulteriormente in luce le difficoltà di apprendimento di molti studenti ad oggi non certificati, per i quali risulta necessario approfondire le cause del disagio, favorendo così interventi mirati. Con questi presupposti nasce a Quartu uno Sportello DSA, finalizzato a creare un punto di consulenza sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento nel territorio comunale. Pronto a rispondere ai bisogni educativi speciali, il nuovo servizio si rivolge quindi a tutti coloro che desiderano
ottenere chiarimenti, suggerimenti e indicazioni di intervento. “I progetti di coesione sociale promossi e avviati in questi mesi sono uno strumento utile a indagare le difficoltà della popolazione e coinvolgerla in azioni utili ad alzare la qualità della vita, anche e soprattutto con riferimento alle fasce più deboli – commenta l’Assessore ai Servizi Sociali Marco Camboni -. Il progetto relativo ai DSA è particolarmente importante perché consente a
genitori e insegnanti di avere diagnosi precoci e preventive, evitando così che certi processi
possano in un certo qual modo aggravarsi. Intercettare questi problemi prima possibile consente infatti di intervenire subito per dare a questi giovani un futuro scolastico, e talvolta anche lavorativo, adeguato. Abbiamo così dato evidenza all’eccellente lavoro di una realtà quartese e allo stesso tempo garantito a tante famiglie in difficoltà economica la possibilità di accedere gratuitamente a diagnosi costose” conclude l’esponente della Giunta Milia.
Ubicato presso il Centro Psico-Pedagogico “La Casa dei Girasoli”, in via Saverio Mercadante n. 106, lo Sportello è aperto al pubblico il mercoledì e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e il lunedì dalle ore 15.30 alle ore 17.30.

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