Sarà inaugurato martedì 6 dicembre, alle ore 11.00, dalla Direzione aziendale dell’ASL n. 3 di Nuoro, alla presenze delle autorità civili e religiose della città di Nuoro, il nuovo Padiglione destinato al Servizio di Riabilitazione Idroterapica dell’Ospedale Cesare Zonchello.
Il Padiglione apre dopo un accurato lavoro di ristrutturazione dei locali “Lavanderia” dell’ex Sanatorio Climatico – importante esempio dell’architettura razionalista della Nuoro littoria – intitolato in memoria di un valente medico e scienziato nato a Sedilo nel 1876 e morto di peste bubbonica nel 1910, a soli trentaquattro anni, nel lazzaretto di Abau Saud (Djeddàh) sul Mar Rosso.
Il nuovo fiore all’occhiello che andrà a inaugurare martedì la Direzione aziendale dell’ASL di Nuoro è un moderno padiglione di due piani: un piano terra con due vasche riabilitative e annessi i percorsi in acqua, e un primo piano provvisto di una palestra collettiva e locali per trattamenti riabilitativi individuali.
Con l’apertura del nuovo servizio si realizza, di fatto, una struttura destinata alla riabilitazione post-acuzie, considerato che affiancherà l’altro Padiglione del servizio di Riabilitazione. Inoltre è ancora attivo il reparto di Pneumologia, dotato di 24 posti letto, con annesse due palestre di Riabilitazione dedicate a pazienti adulti e bambini che necessitano di Riabilitazione Pneumologica conseguente a interventi chirurgici sull’apparato respiratorio.
A spiegare i benefici che apporterà nel trattamento globale del pazienti l’attivazione della struttura idroterapica è la Dottoressa Maria Barracca, responsabile della Riabilitazione:
«L’idrokinesiterapia o riabilitazione in acqua è una terapia basata sul movimento in acqua, contempla una serie di tecniche di trattamento eseguite in acqua riscaldata a fini terapeutici/riabilitativi. La Riabilitazione Intensiva è particolarmente indicata nel paziente suscettibile di ulteriore trattamento e di maggior beneficio nella fase post-acuzia se la patologia è trattata precocemente (patologie Cardio-Respiratorie, Neurologiche e Post -Traumatiche). I trattamenti Estensivi richiedono una presa in carico del paziente con formulazione di un progetto riabilitativo a lungo termine, e risulta particolarmente idoneo nel campo Neurologico, sia nell’adulto sia nell’infanzia, in quanto determina la riduzione della rigidità muscolare determinata dalla spasticità, alleviando il dolore e le contratture muscolari mediante l’effetto benefico dell’acqua».