Vivere da malati in questo tempo, aver bisogno di cure o di fare prevenzione tra Pandemia e carenza di personale, tra decisioni e indecisioni nella gestione della sanità sarda è diventato sempre più complicato, e a pagarne le conseguenze sono le persone più fragili e in difficoltà.
In particolare si è visto il peso che sono costretti a sopportare i pazienti piccoli e adulti che da tutta l’Isola afferiscono all’Ospedale Microcitemico per le terapie trasfusionali e salvavita.
“È indispensabile fare il punto delle scelte fatte e trovare le soluzioni che consentano ai pazienti con talassemia, pediatrici e adulti di non vivere il dramma della carenza di sangue, che in questo anno più che in altri, ha inciso in modo drammatico sulla salute e sulla qualità di vita dei talassemici e delle attività ospedaliere, portando addirittura al fermo degli interventi chirurgici differibili” dichiara l’esponente democratica Rossella Pinna.
“Una questione, quella dell’approvvigionamento e della gestione del Sangue che deve naturalmente essere amministrata come una priorità assoluta per tutti. Non si può parlare di talassemia senza affrontare la questione delle malattie rare, della riattivazione del tavolo tecnico per la talassemia e le emoglobinopatie e, anche senza prevedere un piano strategico per l’Ospedale Regionale per le Microcitemie intitolato ad Antonio Cao, sede di ricerca e cura per la talassemia, per le malattie rare, per l’oncoematologia, la neurologia e neuropsichiatria pediatrica oltreché per le diagnosi genetiche e prenatali. Il futuro dell’Ospedale Microcitemico non può ridursi ad un mero fatto organizzativo, accorpamento e gestione dell’ARNAS Brotzu o della Asl n. 8 di Cagliari. Qui c’è in gioco – conclude la consigliera del PD – il futuro di un pezzo importante della sanità sarda, della ricerca e la qualità della vita dei pazienti, dei piccoli come degli adulti.”
L’argomento viene affrontato in una proposta di risoluzione alla VI Commissione “Salute e Politiche sociali” a prima firma di Rossella Pinna e Gianfranco Ganau e sottoscritta dalle minoranze rappresentate in commissione che hanno chiesto al Presidente di discuterne nella prossima seduta della commissione convocata per mercoledì 16 novembre 2022 per discutere ancora dell’Ospedale Microcitemico.