More
    HomeAmbientePeste suina, abbattuti 127 maiali bradi illegali a Baunei

    Peste suina, abbattuti 127 maiali bradi illegali a Baunei

    Pubblicato il

    spot_img

    Si sono concluse nel pomeriggio di oggi le operazioni di ricerca, cattura e depopolamento di suini bradi illegali nelle terre pubbliche di Baunei da parte delle squadre dell’Unita di Progetto (Corpo forestale, Forestas, Asl e Izs) in collaborazione con la questura di Nuoro. Sono stati 127 i capi catturati e abbattuti in quanto non registrati all’anagrafe zootecnica, per i quali non è stato possibile risalire al proprietario, e detenuti da sconosciuti nelle terre pubbliche.

    Gli animali quindi erano privi di tracciabilità e di controlli sanitari ed erano destinati al mercato illegale di prosciutti e prodotti di salumeria, e pertanto costituenti un rischio alto per la sicurezza alimentare dei consumatori, specie quelli più fragili quali anziani e bambini.

    Inoltre si tratta di suini che vivevano in contesti marginali in condizioni critiche, denutriti e sofferenti anche per la scarsa presenza d’acqua, senza alcun rispetto per il benessere animale, alcuni sottoposti a interventi cruenti come la castrazione e con probabile utilizzo incontrollato di farmaci.

    Queste attività di depopolamento sono necessarie e ineludibili e rientrano nelle azioni di contrasto al virus della Peste suina africana, che vedono nell’all’allevamento illegale dei suini uno dei fattori di rischio più importanti per la permanenza del virus in quei territori.

    Inoltre il contrasto a questi residui di detenzione illegale di suini è uno dei punti fondamentali delle raccomandazioni del recente Audit della Commissione europea alla quale l’Unità di Progetto deve garantire la risoluzione, condizione per la prossima auspicata riclassificazione del rischio dell’Isola.

    Ancora una volta l’appello di Regione e Unità di Progetto è rivolto a chi resiste a mettersi in regola, soprattutto in zone dove l’eradicazione del virus potrebbe costituire un volano straordinario per il rilancio del comparto in particolare della salumeria di qualità e la riapertura dell’export. Alcune iniziative virtuose di valorizzazione dei prodotti a base di carne suina sono già in corso in quei territori per preparare il rilancio del comparto.

    L’eradicazione del virus è vicina e così la rivalutazione della qualifica sanitaria della Sardegna, e c’è il massimo impegno per eliminare tutti i fattori di rischio che potrebbero pregiudicare il risultato.

    spot_img
    spot_img

    Articoli recenti

    Il futuro incerto della Chirurgia Oncologica: trasferimenti e problemi strutturali al Businco

    Negli ultimi mesi il presidio ospedaliero Oncologico “A. Businco è stato oggetto di continuiincontri/scontri...

    IL CAGLIARI A EMPOLI PER UN PASSO IMPORTANTE VERSO LA SALVEZZA

    Superata una settimana difficile per i tifosi rossoblù, che dopo la decisione del TAR...

    Collinas, domenica 13 aprile la Passione di Cristo rivive in lingua sarda

    Vivere e far rivivere i momenti salienti della Passione di Gesù, ricreando ambientazioni e...

    Problemi al motore della tua auto? Ecco alcune possibili cause

    Un motore che funziona a dovere è spesso silenzioso, prevedibile, invisibile nella sua operosità....
    spot_img

    Leggi anche

    Il futuro incerto della Chirurgia Oncologica: trasferimenti e problemi strutturali al Businco

    Negli ultimi mesi il presidio ospedaliero Oncologico “A. Businco è stato oggetto di continuiincontri/scontri...

    IL CAGLIARI A EMPOLI PER UN PASSO IMPORTANTE VERSO LA SALVEZZA

    Superata una settimana difficile per i tifosi rossoblù, che dopo la decisione del TAR...

    Collinas, domenica 13 aprile la Passione di Cristo rivive in lingua sarda

    Vivere e far rivivere i momenti salienti della Passione di Gesù, ricreando ambientazioni e...