“Ripartono le attività di internazionalizzazione insieme all’ICE, partendo dalla formazione delle imprese. Nel contesto in cui viviamo, per le nostre aziende è importante trovare nuovi mercati dove vendere i propri prodotti e trovare materie prime a costi più accessibili. Iniziare un processo d’internazionalizzazione, però, non è facile come può sembrare. Si tratta di mettere a punto una serie di strategie e attività che abbracciano un processo complesso, che prevede varie fasi da rispettare e una serie di requisiti. L’internazionalizzazione porta con se notevoli vantaggi, ma solo per chi è pronto e si prepara al meglio. E da qui vogliamo iniziare, dalla formazione quale elemento essenziale per espandersi oltreconfine”.
Lo ha detto l’assessore dell’industria, Anita Pili, intervenendo al seminario “PRONTI EXPORT VIA”, organizzato dall’ICE, in collaborazione con la Regione Sardegna, nell’ambito del Piano Export Sud 2, a Cagliari presso la Sala conferenze della Biblioteca Regionale. “Una grande opportunità – aggiunge l’esponente dell’esecutivo Solinas – per acquisire una panoramica d’insieme dell’internazionalizzazione d’impresa, prendere parte al laboratorio per la creazione del proprio Company Profile, approfondire tematiche relative alla comunicazione ed alle corrette best practices per l’export”.
Il corso formativo di avviamento all’internazionalizzazione è rivolto a PMI, alle start-up, alle cooperative, ai consorzi e alle reti di impresa del territorio sardo che intendono acquisire le competenze necessarie per sviluppare strategie di penetrazione nei mercati esteri. L’iniziativa prevede una prima giornata in presenza, suddivisa in moduli tra mattina e pomeriggio, e una seconda mattinata da remoto. La mattina del primo giorno si è aperta con il modulo di avviamento all’internazionalizzazione, da intendere più come una scelta strategica che come una semplice opportunità. Sarà poi sviluppato il modulo sul marketing strategico e operativo con una guida alla selezione dei Paesi e mercati target. La sessione pomeridiana di laboratorio sarà, invece, dedicata alla creazione o al perfezionamento del Company Profile: lo strumento necessario per comunicare il valore aziendale all’interno del processo di sviluppo internazionale. La mezza giornata da remoto sarà, infine, dedicata alla teoria e pratica dell’export, con l’illustrazione delle attività di un ufficio export e della gestione operativa del processo di vendita all’estero.