La Giunta regionale non risponde alle interrogazioni dei consiglieri, violando di fatto una delle importanti prerogative degli eletti dai Sardi, quella di presentare atti ispettivi per conoscere le azioni dell’esecutivo e stimolarne l’operato”. Lo denuncia la consigliera di Idea Sardegna, Carla Cuccu, che ha scritto al presidente del Consiglio regionale perché richiami formalmente al rispetto del Regolamento interno. “L’articolo 107 – ricorda Carla Cuccu – prevede che la Giunta regionale debba rispondere per iscritto entro quindici giorni direttamente agli interroganti. Per quanto mi riguarda, su 147 interrogazioni presentate ho avuto risposte dagli assessori per la metà e non raramente le risposte sono giunte anche con due anni di ritardo, quando il problema segnalato era superato.
Al presidente dell’Assemblea la consigliera di Idea Sardegna sollecita una presa di posizione: “Abbiamo pazientato per quasi due anni, tenendo responsabilmente in considerazione la difficile situazione creatasi con la pandemia, ma riteniamo che debba essere tutelato il ruolo degli eletti nel Consiglio: ignorare gli atti ispettivi, non fornire informazioni nei tempi e nei modi corretti, viola le prerogative dei consiglieri e questo non è più accettabile” conclude Carla Cuccu.