Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, con delega in materia di protezione civile, dopo l’approvazione della delibera che ha stabilito nuove deroghe alle Prescrizioni antincendio.
“Lo scorso 2 maggio, la Giunta regionale ha approvato l’aggiornamento per il 2022 delle Prescrizioni regionali antincendio. Dopo alcune segnalazioni dei rappresentanti del mondo agricolo, abbiamo deciso di integrarle prevedendo alcune deroghe che possano facilitare l’attività nelle campagne”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, con delega in materia di protezione civile, dopo l’approvazione della delibera che ha stabilito nuove deroghe alle Prescrizioni antincendio.
“Le istanze ricevute – ha spiegato l’assessore Lampis – riguardavano il sistema dei consorzi di bonifica nello svolgimento delle attività di manutenzione, riparazione e ripristino delle reti consortili e delle aree di propria pertinenza nelle giornate in codice arancione e rosso. Infatti, questi interventi, rivestendo carattere di urgenza, hanno la necessità di essere svolti con immediatezza e senza dover attendere l’esito di procedure autorizzative, che mal si conciliano con il loro carattere di ‘pronto intervento’. Inoltre, era stato rappresentato anche l’inconveniente derivante dal divieto dell’uso delle falciatrici, mietitrebbie e simili nelle giornate in cui è prevista una pericolosità con codice arancione. Perciò, si è deciso di prevedere deroghe nelle giornate con codice arancione per gli interventi di rispristino delle reti dei consorzi di bonifica, per i lavori inderogabili di prevenzione incendi e per il completamento della trebbiatura del frumento, durante la quale dovrà essere garantita la presenza di una riserva idrica di almeno 200 litri e di un estintore”.